"Cip, uccellino curioso"
Proprio in quel momento un uomo che si apprestava a tagliare il tronco di un albero si spaventò perché vide i rami dell'albero scuotersi e lo sentì dire :" No, no, no non mi tagliare!". Spaventato prese un po' di coraggio ma la scena si ripeté di nuovo. Alle grida dell'uomo spaventato accorsero tutti gli uomini sbarcati e il comandante ma, in un attimo si trovarono circondati dagli animali e serrati dagli alberi. Vennero portati al cospetto della fata che parlò cercando di far loro comprendere dell'enorme danno che avrebbero provocato con le loro azioni. Poi disse:" Guardate!".
Pose innanzi a loro una sfera magica. Vi guardarono.
Nella sfera si vide che la terra era ormai diventata una distesa di case, palazzi, fabbriche, alberghi e tutto ciò che l'uomo poteva costruire. Foreste, boschi, distese verdi non c'erano più, così come non c'erano più animali. Anche i mari, i laghi, i fiumi gli oceani ed ogni altro specchio d'acqua, che ormai non era più limpido, non aveva più abitanti.
Tutto era distrutto. E anche gli uomini stavano morendo.
Alla vista di questa visione del futuro, non fu più necessario aggiungere altre parole per convincere il comandante e gli altri uomini. Loro si pentirono subito, chiesero di essere perdonati e si impegnarono a custodire essi stessi la natura e gli animali, così da non recare più alcun danno.
Vennero riaccompagnati alla loro nave e se ne andarono con questa promessa nel cuore.
Da quel giorno passò del tempo.
Ah! Il pesciolino decise di rimanere nel lago della foresta incantata perché si fece una nuova meravigliosa famiglia!
Nessun commento:
Posta un commento